TEX
1996


Mai nemmeno per un attimo, Magnus aveva pensato di stravolgere il personaggio adattandolo alle proprie corde, modificandolo nei modi di dire e di fare, tradendone lo spirito:il suo Texone sin dall’inizio doveva essere un omaggio, il più affettuoso, il più rispettoso possibile alla grande tradizione texiana, quella creata nel 1948 da Gianluigi Bonelli e Aurelio Galeppini. Magnus aveva scelto di affrontarlo con estrema modestia deciso a regalare finalmente a se stesso e al proprio pubblico un autentico fumetto d’Avventura. (G Frediani Glittering Images)
Magnus ha disegnato il tempo, miracolo di narrazione e di rappresentazione. Qui il tempo è stile e sostanza rigorosa, rigida , perfetta e naturale. La storia si svolge su molti anni anche se noi ne vediamo solo l’epilogo. Ma la storia è anche fatta in molti anni anche questo ci parla del tempo. Non sono molte le opere a fumetti che impiegano sette anni ad essere realizzate. E come non notare che la scena finale si svolge sotto la pioggia e termina come l’apertura, un temporale notturno. Un ritorno all’inizio un percorso circolare. Come la carriera di Magnus inizia con un fumetto popolare, compie un proprio autonomo percorso artistico che mette a frutto tornando al più classico dei popolari,Tex. (Maurizio Boscarol Fumoi di China n.42-43)
Ho studiato in maniera ossessiva ogni oggetto,ogni ambiente, ogni paesaggio. Ho persino analizzato i boschi e le foreste, che hanno una grande importanza nella storia che devo realizzare. Ho cercato di cogliere il loro diverso aspetto alla luce del giorno e nel buio della notte, sia con la luna pena che con la luna coperta; in modo tale che anche una semplice sparatoria, già vista mille volte dal lettore, diventi insolita e affascinante grazie ad un ricercato gioco di luci. Perché l’ho fatto (il Tex) perché era una buona bandiera sotto cui cadere e dovendo cadere tanto valeva cadere ad Alamo.(Magnus )
Edizioni
La valle del Terrore
Tex speciale n.9, Bonelli Editore
testi di Claudio Nizzi maggio 1996
Prima edizione postuma
224 pagine maggio 1996 brossurato cm.21×30 bianco e nero
Al servizio dell’eroe
Punto Zero Editrice, settembre 1996
studi preparatori 100 pagine a colori
cm.21×30 brossurato e cartonato